L’editoriale a cura di Eleonora Bortolotti – presidente della Cooperativa sociale Eureka! accreditata Jointly – pone l’attenzione sull’importanza di strumenti di prevenzione e garanzia di servizi alla persona affidabili e di qualità, come l’accreditamento.
In qualità di donna, mamma, lavoratrice, imprenditore e presidente della cooperativa sociale Eureka!, che opera da oltre vent’anni nel settore dei servizi alla persona, non posso far passare sotto silenzio l’ennesima notizia di abusi e maltrattamenti (goo.gl/UNwcby) ai danni di persone deboli da parte di operatori di servizi che sono preposti alla loro cura e al loro benessere.
Al giorno d’oggi, per dare un servizio che rispetti gli standard di qualità richiesti, esistono strumenti quali l’accreditamento, una forma di prevenzione e certificazione. L'accreditamento attesta il livello di qualità del nostro lavoro e ne verifica la conformità a norme internazionali. L'accreditamento è pertanto garanzia di:
- imparzialità: in quanto coinvolge una rappresentanza di tutte le parti interessate;
- indipendenza: dal momento che i comitati preposti al rilascio di questa certificazione garantiscono l'assenza di conflitti di interesse con l'organizzazione da certificare;
- correttezza: poiché le norme europee vietano la prestazione di consulenze sia direttamente che attraverso società collegate;
- competenza: l'accreditamento attesta in primo luogo che il personale addetto all'attività di verifica è culturalmente, tecnicamente e professionalmente qualificato.
- promuove il miglioramento dell'offerta di certificazione;
- studia nuovi schemi di accreditamento;
- favorisce la crescita di una richiesta di qualità sempre più attenta, consapevole e partecipata da parte delle cittadini e delle famiglie nel caso specifico della mia azienda;
- contribuisce conseguentemente alla costruzione di rapporti di fiducia.