In un periodo storico in cui le baby imprese faticano a trovare investitori, le startup del sociale riescono dove molti falliscono. È il caso di JOINTLY, startup a vocazione sociale che ha recentemente ricevuto un aumento di capitale di un milione di euro e che, come spiegato dalla Presidente Anna Zattoni, è nata per rispondere al bisogno di un welfare reale, che è sempre più importante nella società. Creando una rete di welfare aziendale per tutte le realtà, dalle corporation alle PMI, in tre anni la rete JOINTLY è arrivata a servire 40 aziende, per un totale di oltre 350.000 dipendenti, grazie all’erogazione di più di 5000 servizi. I servizi JOINTLY principali sono Push To Open, per l’orientamento all’università e al lavoro dei giovani, Fragibilità per l’assistenza ai caregiver, e Kidintown per una migliore conciliazione vita-lavoro delle mamme lavoratrici. Leggi l’articolo completo cliccando qui