Ci siamo quasi, Natale è alle porte, con la sua magia, la gioia dei bambini, le riunioni di famiglia e le decorazioni che riempiono case e strade. Ma è un periodo positivo e gioioso per tutti? Si può essere tristi a Natale? Insieme al nostro partner Mindwork e alla Dott.ssa Paola Arisci vi parliamo di questa sensazione di malinconia legata al Natale, chiamata Christmas Blues, e di come interpretarla e combatterla in 5 mosse. 


Perché proprio a Natale?

Rieccoci nuovamente a Dicembre, il Natale si avvicina e con esso anche l'aspettativa collettiva di sentirsi allegri e generosi. Siamo bombardati da immagini di famiglie sorridenti, riunite a tavola per festeggiare una ricorrenza all’insegna della felicità, del cibo e delle tradizioni familiari. Le persone confrontano le loro emozioni con ciò che presumono gli altri stiano vivendo e non sempre coincidono. Molte persone, infatti, in questo periodo si sentono tristi, malinconici e non predisposti a vivere il sentimento natalizio. Si chiama Christmas Blues: non è una vera e propria patologia, è più assimilabile a un malessere che compare durante la festività per poi scomparire quando si ritorna alla routine quotidiana.

Analisi del Fenomeno

La tradizione natalizia può essere vissuta da alcune persone come un periodo particolarmente stressante; con un senso di inadeguatezza per non riuscire ad essere felici ed entusiasti come tutti si aspettano. Il Natale diventa anche un momento per fare bilanci, ripensare ai rapporti familiari e affettivi, è inoltre possibile che le occasioni di incontro, specialmente quelle forzate, costringano le persone a fare i conti situazioni conflittuali che generano ansia e tensione. Oppure se si è perso qualcuno di caro, in questi giorni si può far sentire più forte la mancanza. Anche i cambiamenti della routine quotidiana possono generare stress, come per esempio fare le ore piccole, mangiare di più ed in orari diversi dal solito ecc…  

Principali sintomi

Generalmente la depressione natalizia ha gli stessi sintomi della depressione comune, uno dei disturbi psicologici più diffusi in Italia. Di fatto, chi soffre di questo tipo di depressione prova sentimenti di malinconia e tristezza associati ad una visione negativa della realtà che contrasta con l’allegria che lo circonda e di fronte alla quale si sente a disagio. In generale i sintomi della depressione natalizia sono:

  • Tristezza
  • Nostalgia
  • Apatia
  • Anedonia
  • Isolamento
  • Irritabilità
  • Insonnia
  • Diminuzione della libido
 

Le 4 trappole mentali più frequenti

Di seguito le trappole mentali che possiamo mettere in atto quando si avvicina il periodo natalizio, che ci distolgono dal renderci positivi e propositivi:
  1. Pensare che durante le festività si debba essere felice a tutti i costi.
  2. Ripensare ad eventi negativi o a ciò che non si è raggiunto o realizzato durante l’anno.
  3. Pensare di essere i soli a vivere questo momento di tristezza.
  4. Pensare alla tristezza in modo passivo come se non fosse fronteggiabile.
 

Christmas Blues: 5 Consigli per fronteggiarla

  1. Perdonati la tristezza: se senti che il Natale ti crea malinconia e che non “dovrebbe” essere così, sappi che non c’è nulla di sbagliato in te, non per forza dobbiamo essere tutti “omologati”. La tua tristezza è un segnale, accoglilo e comprendilo, piuttosto che rifiutarlo.
  2. Partecipa agli eventi sociali nel rispetto dei tuoi bisogni: impara a dire di no agli appuntamenti che sai che ti provocheranno malumore e dedica il tuo tempo a chi ti fa stare bene.
  3. Fai movimento godendo il più possibile delle ore di luce: anche una semplice passeggiata all’ aria aperta può avere effetti positivi sul benessere psicofisico (grazie anche alla serotonina rilasciata nell’organismo grazie alla luce solare) e aiutare a contrastare gli effetti del Christmas blues.
  4. Dedicati del tempo e goditi il presente:  riservare qualche minuto ogni giorno a noi stessi e a quello che ci piace fare è fondamentale per evitare di stressarsi fra impegni di lavoro, familiari e sociali. Vivi il presente, goditi un brano musicale, una passeggiata, una chiacchierata con un amico, cerca di lasciare da parte il passato e le preoccupazioni per il futuro.
  5. Chiedi aiuto ad uno psicologo se pensi di non riuscire a gestire da solo il tuo malessere. Il professionista ti aiuterà a trovare le tue strategie per far fronte a questo particolare stato emozionale.
Concludo l’articolo con l’augurio di trascorrere un Natale all’insegna dell’accettazione di tutte le nostre emozioni e quelle dei nostri cari!
  Articolo scritto e curato dalla Dott.ssa Paola Arisci (psicologa e specialista in consulenza su stress da lavoro correlato, orientamento scolastico professionale e potenziamento delle abilità personali) del nostro partner Mindwork, portale che mira al benessere psicologico delle persone garantendo l’accesso al supporto psicologico in maniera sicura ed immediata con l’ausilio di psicologi attentamente formati e selezionati. Puoi trovare tutti i servizi di Mindwork all’interno della nostra Piattaforma Welfare, nell' offerta dedicata al Benessere della persona.
Bibliografia Biondi (a cura di). DSM-5 Manuale diagnostic e statistic dei disturbi mentali. Cortina Raffaello https://www.psychiatrictimes.com/major-depressive-disorder/holiday-syndrome-who-exactly-came-idea-those-christmas-blues https://www.psychologytoday.com/intl/blog/global-mental-health/201112/christmas-blues