Partiamo dai fatti: oggi la metà (56%) delle imprese pur avendo introdotto iniziative per migliorare il benessere dei collaboratori, non è in grado di renderle utili ed efficaci per i propri collaboratori. Solo uno su cinque (20%) le apprezza, e un terzo di chi ha cambiato lavoro (36%) lo ha fatto proprio per la mancanza di benessere psico-fisico e relazionale. Questo si traduce in un investimento non ottimale di risorse – tempo e denaro – che vanno così sprecate.
Ed è per questo che la principale sfida della direzione HR è di costruire una employee experience che risponda al bisogno specifico di benessere e consenta all’azienda di essere più attrattiva e ingaggiante.
Il Corporate Wellbeing, ovvero l’insieme di servizi e soluzioni che le aziende mettono a disposizione dei propri dipendenti per assicurare loro il benessere in azienda, nasce proprio per dare risposte concrete a questa necessità. Quello che continua a mancare è, infatti, una gestione integrata e coerente di tutte le iniziative finalizzate al benessere: troppo spesso si deve fare ricorso a molteplici piattaforme di erogazione, che non dialogano tra di loro nè sono in grado di fornire dati esaustivi su uso ed engagement dei dipendenti, non consentendo di personalizzare e comunicare efficacemente i propri progetti. L’ulteriore effetto di questa situazione è che diventa poi difficile misurare l’impatto delle proprie iniziative, quello SROI (Social Return on Investment) che permette alle imprese di misurare l’effetto delle soluzioni messe a disposizione della propria popolazione aziendale.
Ed è proprio per rispondere a questa carenza che JOINTLY, la prima società B Corp® specializzata nel Corporate Wellbeing, ha lanciato la piattaforma JOY, unica nel suo genere in Italia, in grado di offrire un’esperienza integrata e interattiva per l’utilizzo dei servizi di Corporate Wellbeing e attraverso cui far scoprire, utilizzare e vivere tutto ciò che caratterizza la lifework experience di chi lavora in azienda.
Grazie a JOY, l’azienda avrà a disposizione una dashboard per monitorare in maniera interattiva il gradimento e l’utilizzo dei servizi di Corporate Wellbeing, consentendo di monitorare e ottimizzare nel tempo l’efficacia degli investimenti grazie a report periodici anche in ottica di integrazione ai parametri dei bilanci di sostenibilità, oltre alla possibilità di fare riferimento a benchmark di settore.
I collaboratori potranno invece gestire in piena autonomia la propria selezione di servizi e soluzioni di Corporate Wellbeing, contando su un punto di accesso unico, con instant pool e survey di gradimento che gli permetteranno in maniera anonima di fornire preziosi feedback all’azienda.
In sintesi sarà possibile avere un monitoraggio dei principali KPI di utilizzo e soddisfazione di tutti i contenuti presenti su JOY, svolgere un’analisi intrattiva e granulare dei dati a livello di segmento di popolazione aziendale e ottenere il calcolo del Total Value, il valore economico trasferito dall’utilizzo dei servizi utilizzati.
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A cura di Anna Zavaritt - giornalista e contributor JOINTLY