In azienda 1 dipendente su 3 si fa carico della cura di un familiare anziano o non autosufficiente
Nel 77% dei casi, il lavoro di cura li occupa molto spesso o quotidianamente, di fatto un “secondo lavoro”
Chi beneficia della legge 104 si assenta 15 giorni in più all’anno
Fonte: Istat
La Soluzione
La Tecnologia
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un assistente sociale dedicato, contattabile telefonicamente o online, che offre un servizio di orientamento ai servizi, tenendo conto delle richieste, dei bisogni e della disponibilità economiche di ogni collaboratore
Un percorso formativo e di consapevolezza rivolto ai caregiver e ai manager che gestiscono tematiche legate al caregiving con l’obiettivo di
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I dati della ricerca "Care 4 Caregiver" - realizzato congiuntamente da Jointly e Boston Consulting Group su un campione di 12mila lavoratori dipendenti di aziende in diversi settori – ha indagato nei dettagli e delineato le caratteristiche dei caregiver italiani: sono oltre 7 milioni, spesso lasciati soli, e quando chiedono aiuto lo trovano principalmente nelle strutture private.
Inoltre, oltre un dipendente su tre (il 38%) si occupa di un familiare non autosufficiente: un vero e proprio secondo lavoro al quale la grande maggioranza di loro (77%) dedica in media 20 ore settimanali, con ricorrenza spesso quotidiana. Tanto che nel 15% dei casi le persone hanno valutato le dimissioni per far fronte ai carichi di cura. Questo anche perché la cultura aziendale è ancora poco attenta e inclusiva verso i caregiver: quasi la metà di loro (38%) non ha condiviso la propria situazione con i colleghi nel timore di compromettere il proprio lavoro, ma anche chi l’ha fatto (23%) si è sentito poco compreso.
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