Il gender gap è da diversi anni un dato di fatto nel nostro Paese: secondo Unioncamere, infatti, nel 2016 il tasso di attività femminile è stato del 55,2% (peggio di noi in Europa soltanto Macedonia e Turchia). Ma diversi Paesi stanno correndo ai ripari: in Inghilterra, ad esempio, dal 2018 le aziende avranno l’obbligo di pubblicare nel bilancio i dati relativi alle differenze salariali e alle opportunità di carriera per le donne. In Italia, invece, arriva il ‘Bollino rosa’: un certificato riconosciuto solo alle aziende che soddisfano i criteri di equità remunerativa a parità di incarichi, pari opportunità di crescita professionale, politiche per la gestione della gender equality e percezione organizzativa sulla stessa, cioè presenza di programmi utili a favorire la crescita professionale delle donne. Tra i servizi pensati da JOINTLY per conciliare vita e lavoro e per migliorare quindi le condizioni di lavoro delle mamme lavoratrici, viene citato Push To Open come supporto non soltanto per i figli diplomandi, ma anche per i genitori. Leggi l’intero articolo qui.