Interessante articolo di Andrea De Vita nel sito www.altamirahrm.com  sulle aree di maggior interesse  e di sviluppo per le Risorse Umane nel 2019, aree analizzate in relazione a quanto scritto in varie riviste di settore negli scorsi mesi.


Al primo posto si colloca l’Intelligenza artificiale, intelligenza applicata nella selezione dei candidati attraverso la riduzione dei tempi di pre-screening e l’individuazione in tempi reali dei collaboratori a basso livello di engagement. In effetti, si stima che nei prossimi anni il 75% delle applicazioni di analisi usate dalle organizzazioni incorporerà senza dubbio una qualche forma di intelligenza artificiale

Parallelamente, aumenterà anche la quantità di dati a disposizione delle aziende per supportare e migliorare le Risorse Umane. L’uso dell’Intelligenza Artificiale nella gestione del capitale umano permetterà così di snellire o automatizzare molti processi, consentendo ai responsabili HR di concentrarsi sulle strategie e la pianificazione , come peraltro anche sviluppato dal sito www.techeconomy.it.


Ma vediamo In successione gli altri temi su cui si dovranno concentrare maggiormente i professionisti di settore:

 

L’employer branding

Si faranno vere e proprie campagne di marketing, cosa peraltro già presente da alcuni anni, per avvicinare i candidati e migliorare la comunicazione con i colleghi.

Gestione del lavoro atipico

Da quanti anni si parla di lavoro agile, di flessibilità? I professionisti delle Risorse Umane dovranno attrezzarsi sempre più per gestire questa materia trasversalmente e per tutta la forza lavoro; con nuove idee e nuovi modelli organizzativi.

Realtà virtuale

Oggi se ne parla maggiormente in comunicazione, ma nei  prossimi anni “invaderà” il campo della formazione,  anche per testare le competenze tecniche di alcuni candidati o  onboarding per la conoscenza approfondita dei luoghi di lavoro che è uno dei momenti cardine del processo di induction.

Pensiamo al  primo giorno di lavoro: a quanti di noi sarà capitato di non riuscire a trovare l’ufficio del capo o la sala riunione? La realtà virtuale, è la simulazione generata dal computer di immagini tridimensionali che consentono all’utente di navigare in ambientazioni foto realistiche in tempo reale, interagendo con gli oggetti presenti in esse. Questa veridicità genera negli utenti – indipendentemente da dove si trovino – un’esperienza coinvolgente e realistica che si connette a un livello sensoriale e cognitivo profondo (www.grifomultimedia.it ). 

Mappature delle competenze e soft skill

Fondamentale per capire a quale professionalità affidarsi o quali percorsi di carriera o di mobilità orizzontale le risorse possono affrontare. Inoltre le soft skill avranno sempre maggior peso sulle competenze tecniche.

Benessere al lavoro

Questo tema sarà al centro dell’agenda HR 2019 per difendere i collaboratori dalla forte trasformazione del mondo del lavoro. Si parlerà di Total Wellbeing che comprenderà gli aspetti relazionali, fisici, organizzativi ed economici e lo stesso mutamento delle singole professioni. 

Questo inoltre  dovrà preparare al futuro del lavoro in cui esseri umani e robot lavoreranno insieme affinando competenze trasversali, quindi le soft skill come la leadership, la comunicazione, il problem solving ecc.

Gamification

L'utilizzo del gioco sarà sempre più utilizzato nella selezione, nella formazione e nella comunicazione. La tecnologia applicata  ad esempio alle selezioni comporterà come abbiamo visto un maggior affinamento nell’’ambito del recruiting e una maggiore snellezza nello stesso processo.

Predictive Analytics

Ormai gli anlitycs nei dipartimenti di Risorse Umane vengono applicati periodicamente, indicatori sempre più affinati in grado di prevedere motivazione, malessere , bisogni formativi e quanto altro.

Risorse Umane e Business

Sempre più Risorse Umane e Management del Business lavoreranno a stretto contatto per portare innovazione e creatività in azienda; ma anche per pianificare valori, processi e pratiche e miglioramenti organizzativi in grado di valorizzare al massimo il business della azienda.

Natural Language Processing

Nelle multinazionali spesso la barriera linguistica è un ostacolo alla collaborazione. La tecnologia di Natural Language Processing o elaborazione del linguaggio naturale, detta anche *NLP.

*L'NLP è un  processo di trattamento automatico, svolto mediante un calcolatore elettronico, delle informazioni scritte o parlate in una lingua naturale. Consentirà di mettere a disposizione survey e sistemi self service che parleranno la lingua nativa.

Contenuti digitali mobili per la formazione e comunicazione

Per sopperire  a una delle principali resistenze dei collaboratori che riguarda la mancanza di tempo, contenuti fruibili attraverso smartphone o tablet

Innovazione delle paghe attraverso sistemi digitali

Questo riguarderà soprattutto le piccole e medie imprese, ma sempre più in numero ridotto.

Formazione dipendente-centrica

I corsi di formazione dovranno essere sempre più tarati sul profilo del dipendente; ( si pensi a Netflix) sia nella forma che nel contenuto (anche se in questo caso , secondo la mia modesta esperienza si rischia di non far uscire il collaboratore dalla sua area di comfort soprattutto nei momenti di forti cambiamenti organizzativi e professionali). La formazione inoltre sarà sempre più utilizzata in ottica employer branding e talent acquisition, un po’ come un benefit.

Potere della consapevolezza

Si prevede che nel 2019 il settore delle Risorse Umane aiuterà il personale a meglio comprendere il ruolo che ognuno interpreta e svolge all’interno della organizzazione. Conoscere il proprio lavoro aumenta il grado di coinvolgimento in azienda e la propria motivazione e produttività.

Su questi temi la sfida delle Risorse Umane sarà accompagnata dal continuo aggiornamento e conoscenza delle nuove frontiere; ma anche dalla vicinanza e dall’ascolto delle persone per comprenderne i bisogni e le singole aspettative.