Jointly
Prima raddoppiati, poi quintuplicati, poi tagliati fatto salvo per una categoria specifica di lavoratori, i genitori. In assenza di una ridefinizione del welfare aziendale nel suo insieme, negli ultimi dodici mesi i fringe benefit sono stati oggetto di diverse modifiche.
Come Jointly auspichiamo che il Governo intervenga su una stabilizzazione delle politiche a sostegno della famiglia, uscendo da una logica di misure limitate nel tempo e nelle modalità di erogazione; e il confronto sul welfare aziendale abbia un approccio strategico di medio-medio periodo.
Quattro approfondimenti, letti nel 2022, e scelti dalla redazione di Jointly per affrontare l'anno che ci aspetta: una cassetta degli attrezzi per essere sempre più consapevoli e aggiornati sui trend HR e l'attualità del welfare aziendale.
Il Decreto Aiuti Quater ha (nuovamente) innalzato la soglia dell’imponibilità contributiva e fiscale per i fringe benefit - per il 2022 - a 3000 euro; ma l'aumento dei fringe benefit rischia di "cannibalizzare" il welfare aziendale. Ne abbiamo parlato con Chiara Altilio, Adapt Junior Fellow Scuola di dottorato in Apprendimento e Innovazione nei contesti sociali e di lavoro, dell'Università degli Studi di Siena.
Le principali ricerche e think tank hanno confermato quest’anno che il welfare aziendale gioca già un ruolo strategico all’interno delle imprese e anche a beneficio delle comunità locali e dell’economia del Paese.
Con questo premio il Salone della CSR premia le realtà capaci di misurare il valore economico, sociale e ambientale creato da progetti e iniziative di sostenibilità ma anche sottolineare la necessità di comunicare i risultati ottenuti e di condividerli con gli stakeholder.
Previsto un finanziamento di 50 milioni di euro per misure e azioni di welfare aziendale a sostegno delle neo-mamme che tornano al lavoro. 50 i milioni stanziati, la scadenza è stata prorogata al 30 settembre.